Racconti | Incesto - Mamma vacca e puttana

« Older   Newer »
  Share  
Pistacchioso
view post Posted on 5/9/2011, 11:51




Sono qui per racconrare la mia prima esperienza incestuosa con mia mamma.
Mia mamma è una bella donna, alta 165 cm, ha un bel paio di tette (una terza) sode, un bel culo e una stupenda figa pelosa.
Una sera ci trovavamo in salotto a guardare un film. Lei era sdraiata sul divano a pancia in giu, io invece mi trovavo sulla poltrona seduto.
In Tv davano uno di quei vecchi film comici e un pò erotici con Edwige Fenech. Erano circa le 0200 del mattino, tutte e due eravamo rilassati e di buon umore. Il film era un continuo susseguirsi di scenette piccanti e un pò porche. Per questo motivo successe ciò che vi stò per raccontare.
Una scena del film mi eccito particolarmente: Edwige Fenech era chinata a terra a cercare una cosa, lasciando intravvedere uno splendido culetto che scodinzolava in maniera provocatoria. Proprio in quel momento l'attore di turno arrivó, vedendola in quella posizione si avventó su di lei e inizio a palparle lo splendido culo, facendo eccitare e gemere Edwige.
Come dicevo quella scena mi eccitò parecchio, io amo il culo delle donne. La mia eccitazione era evidente (siccome ero seduto), e io non facevo nulla per nasconderla. Normalemente mi sarei imbarazzato ma quella sera mi sentivo particolarmente porco. Iniziai a sfiorarmi il cazzo (da sopra i pantaloni della tuta)cercando di farlo diventare più grande e duro. Nel fare questo notai che mia mamma guardando la Tv osservava i miei movimeti e il mio rigonfiamento con la coda dell'occhio. Ma ciò che me lo fece venire duro come il cemento fù quando mi accorsi che lentamente, senza farsi notare, strusciava la figa sulla coperta, muovendo il bacino in modo molto sexy.
Tutto ciò duró fino al secondo tempo del film. Non appena arrivò la pubblicità mi alzai per andare in bagno, avendo cura di non farle notare l'evidente erezione che avevo. Arrivato in bagno feci un pò di rumore fingendo di esserci entarto, ma in realtà uscì molto lentamente senza farmi sentire e andai a spiare mia mamma sulla soglia della porta del salotto (lei essendo sdraiata di pancia mi laciava intravvedere il suo bel culo). Premetto che era estate, quindi era abbigliata con una leggera vestaglietta che da sdraiata lasciava intravvedere le cosce.
Tornando a me, ero sulla soglia della porta a spiarla, con mio estremo stupore vidi una scena super sborrante. In mia assenza, probabilmente eccitata dal caldo, dal film e dalla visione del mio cazzo in tiro,
la vidi portarsi una mano sotto la pancia in direzione della figa, mentre con l'altra si accarezzava il culo. Il tutto corredato da un movimento di bacino da vera troia. Stetti li un minuto a osservarla, toccandomi il cazzo che ormai stava scoppiando, avevo una voglia di sborrarle addosso pazzesca.
Stavo impazzendo dall'eccitazione, presi coraggio ed entrai piano piano, col cazzo duro (19 cm) penzolante.
Non si era ancora accorta di me quando salii sul divano inginocchiandomi dietro a lei, mentre lei ancora aveva il culo scoperto. Quando si accorse di me era già troppo tardi. Il film stava ricominciando, io ero infoiato come un toro e le palle gonfie. Agguantai il suo bel culo con entrambe le mani e iniziai a palparlo e massaggiarlo come si deve. Appena la toccai lei si giro dicendomi: ma che fai??
Me lo disse guardandomi con una faccia da troia eccitata che non vi immaginate! .. Le tirai una sculacciata su una chiappa e le dissi: Zitta, tanto lo so che ti piace!! .. lei accennó un sorrisino da vera vacca e in preda all'eccitazine (provocata dalla sculacciata) inarcó la schiena per un attimo, mettendo ancora di più in evidenza il suo bel culo.
A quel punto non capivo più niente, agguantai il suo culo con entrambe le mani, allargai per bene le chiappe e iniziai a leccarle l'ano. Al contatto della mia lingua col suo buchetto lei non riusci a trattenere un gemito, inarcando ancora la schiena e il culo. Ero in preda alla lussuria, stavo leccando il culo a mia mamma! Dopo qualche minuto di leccate iniziai a sputarle nel buchetto e le infilai l'indice della mano destra nel culo. Nel farlo le dicevo: ti piace ee vacca?? lei accennava un mmmmm...mmmmm..e sbavava. La sopavo nel culo con l'indice e ogni tanto la sculacciavo!
Nel frattempo il mio cazzo era diventato di pietra, non ce la facevo più. Lei non se l'aspettava, estrassi il dito dal suo ano, lo palpai qualche secondo, poi senza chiederle niente le divaricai le chiappe e le misi il cazzo nel culo!!
Tutto dentro, con forza e autorità, cominciai a scoparla come una cagna. Lei non se l'aspettava, disse:
- ma cosa fai?? aaaa...mmmm...aaa...mmmm... -
io le dissi:
- ti piace ee puttana?!? ti piace il cazzo nel culo ee?? -
Le tenevo il culo fermo con le mani, la sculacciavo e la scopavo come una cagna!
Lei continuava a dire:
- mmm..ma sono tua mamma...mmmm....oooo...mmm...aaaa...o mio dio..mmmm...-
era in preda all estasi e in breve e in breve raggiunse un orgasmo anale che mi strinse il cazzo con le sue contrazioni!
Dopo 15 minuti di pompate uscii dal suo culo, mi alzai in piedi, la feci mettere a sedere e mi piazzai col cazzo davanti davanti alla sua faccia dicendole:
- ciuccia! -
Lei non se lo fece ripetere due volte. In passato era capitato, scherzando, che lei disse di essere molto brava in quella pratica.
Aveva ragione, da vera geisha agguanto il mio cazzo, con una mano teneva l'asta e me lo succhiava, con l'altra mi massaggiava delicatamente le palle, stimolando così ancora di più tutta la mia sborra a salire.
Era bravissima, godevo come un porco, come un cane in calore, come un toro con le palle piene!!
Dopo qualche minuto si accorse che stavo per venire. Fece una cosa che a me (e penso a molti uomini) manda fuori di testa! Fece asumere alle sue labbra la classica boccuccia da bimba troia e con esse avvolse la mia cappella ormai gonfia e viola. Nel fare questo prese a farmi degli irresistibili grattini sotto le palle, in modo da fare risalire tutta quanta la sborra. Non capii più niente, volevo sborrare, il piacee era enorme, volevo assaporarmi quella estrema sensazione di goduria ancora qualche secondo, ma quando lei accennó un genito da vera lolita stronza non resistetti... le riempii la boccuccia con litri di sperma! Lei non si scostó, resto ferma in quella posizione, con la boccuccia che avvolgeva la cappella, fino a quando non si accorse che avevo scaricato tutto!! Solo in quel momento alzo la testa verso di me, con gli occhi socchiusi e un espressione da vera puttana in estasi mi mostró la bocca piena della mia sborra.
Ma non è finita qui:
facendo ciò con la mano mi fece cenno di abbassarmi e mi obbligó a baciarla con la lingua! Il tutto con ancora la mia sborra in bocca!
La mia è proprio una mamma puttana stronza e vacca!
Finito di baciarci ingoió il tutto! per punirla del bacio con sborra le diedi uno schiaffetto sulla guancia, lei mi guardó con una faccia da troia stronza e un pò masochista che non immaginate! Allora le diedi un altro schiaffeto, lei gradiva essere trattata così!
Sorridetti e andai a farmi una doccia.
Se vi è piaciuto il racconto scrivetemi, se siete mamme o figli eccitati ditemelo, scrivetemi qualsiasi cosa.
 
Top
«GEMINI»™
view post Posted on 25/5/2012, 20:50




sei gay <.<
 
Top
Antonio muto
view post Posted on 31/12/2015, 14:50




Tua mamma e una grande troia ...bel racconto
 
Top
3 replies since 5/9/2011, 11:51   48009 views
  Share